COCKTAILS

Ricette d’artista

ARANCIATA DELL’ARTISTA

ARTISTA COOLER

LIVORNO MULE

LADY ARTISTA

ARTISTA SPRITZ

NEGRONI ARTISTA

UN AMERICANO A LIVORNO

AMICO FRITZ

ARTISTA IN SIDECAR

MASCAGNI

MADAME SITRÌ

ARANCIATA DELL’ARTISTA

Un cocktail semplice, delicato e avvolgente: questa è l’aranciata dell’artista. Le note speziate, aromatiche e agrumate dell’amaro si fondono perfettamente insieme al succo d’arancia (meglio se biologico), per dare vita ad un gusto unico e capace di stupire anche i palati più esigenti.

INGREDIENTI

6 cl Artista
Riempire con Aranciata

METODO

Versare gli ingredienti in un highball colmo di ghiaccio e girare delicatamente.

GUARNIZIONE

Guarnire con una fetta di arancia.

ARTISTA COOLER

La ricetta originale viene attribuita al proprietario di un noto club di Alassio e primo importatore negli anni ’80 di uno dei più famosi Rum industriali.
Cooler (dall’inglese, to cool, raffreddare) indica il modo in cui va servito: con abbondante ghiaccio e in un bicchiere tumbler grande.

Artista regala alla ricetta originale un gusto avvolgente, sensuale e senza tempo. Provare per credere.

INGREDIENTI

6 cl di Artista
2 fette di limone
2 fette di arancia
Un cucchiaio di zucchero di canna Top Ginger Ale

METODO

Mettere lime, limone e zucchero in un highball e pestare per estrarre il succo dalla frutta. Aggiungere il pilé (ghiaccio tritato) e, a seguire, tutti gli altri ingredienti. Girare delicatamente e servire.

GUARNIZIONE

N/A

LIVORNO MULE

La ricetta originale del Moscow Mule, al contrario di quanto potrebbe sembrare, non ha niente a che fare con Mosca né con la Russia. Inventato nel 1941 a Los Angeles, in California, deve il suo nome alla presenza di Vodka al suo interno, un distillato di origine russa. L’aggiunta di qualche goccia di Artista dona al cocktail un sapore dolce ed equilibrato, in grado di creare un’armonia perfetta con il gusto pungente della Ginger Beer.

INGREDIENTI

3 cl vodka
3 cl Artista
12 cl Ginger Beer
1 cl succo di lime

METODO

Versare gli ingredienti nella classica tazza di rame e girare delicatamente.

GUARNIZIONE

Guarnire con una fetta di lime, cetriolo e/o zenzero fresco.

LADY ARTISTA

In molti ne rivendicano la paternità, ma nessuno sa con certezza chi lo abbia inventato. La versione più accreditata lo vede nascere a Parigi nel 1919, ad opera di un bartender che preparò questo drink per una donna vestita di bianco, la quale, entrando nel suo bar ebbe improvvisamente un malore. Dopo averle offerto il cocktail, la donna si riprese al primo sorso. Il Lady Artista è una rivisitazione di questo grande classico, sostituendo l’amaro al Triple Sec, per dare vita ad un cocktail dal sapore ancora più avvolgente, persistente e senza tempo.

INGREDIENTI

4 cl di Gin
3 cl di Artista
2 cl succo di limone

METODO

Versare gli ingredienti in uno shaker con ghiaccio e shakerare bene. Filtrare e versare in una coppa Martini.

GUARNIZIONE

N/A

ARTISTA SPRITZ

In molti ne rivendicano la paternità, ma nessuno sa con certezza chi lo abbia inventato. La versione più accreditata lo vede nascere a Parigi nel 1919, ad opera di un bartender che preparò questo drink per una donna vestita di bianco, la quale, entrando nel suo bar ebbe improvvisamente un malore. Dopo averle offerto il cocktail, la donna si riprese al primo sorso. Il Lady Artista è una rivisitazione di questo grande classico, sostituendo l’amaro al Triple Sec, per dare vita ad un cocktail dal sapore ancora più avvolgente, persistente e senza tempo.

INGREDIENTI

4 cl di Artista
6 cl Prosecco
Spruzzo di Soda

METODO

Versare gli ingredienti direttamente in un calice da vino bianco riempito per metà con del ghiaccio. Aggiungere uno spruzzo di soda e girare delicatamente.

GUARNIZIONE

Guarnire con una fetta di arancia.

VARIAZIONI

È possibile sostituire il prosecco con del vino bianco e la soda con acqua gassata.

NEGRONI ARTISTA

Con più di cento anni sulle spalle, il Negroni è uno dei cocktail italiani più amati e bevuti al mondo. Nato a Firenze nel 1919, è stato ideato dal conte Camillo a cui deve il nome. Il nobile cosmopolita di origine fiorentina aveva assaggiato l’Americano a New York e decise di realizzarne una versione “rinforzata”, con il gin al posto della soda. Il Negroni dell’Artista sostituisce l’amaro al classico Campari, per dare vita ad un cocktail dal gusto amabile, seducente e delicatamente persistente.

INGREDIENTI

3 cl di Artista
3 cl di Gin
3 cl di Campari bitter

METODO

Versare gli ingredienti direttamente in un bicchiere Old Fashioned riempito con ghiaccio. Girare delicatamente e servire.

GUARNIZIONE

Guarnire con una scorsa di arancia e rosmarino.

UN AMERICANO A LIVORNO

Noto per essere il “padre” del Negroni, è indiscutibilmente un altro classico intramontabile degli aperitivi. Creato da Gaspare Campari intorno al 1860, prese il nome attuale solo negli anni ’30, per celebrare il successo di Primo Carnera, il primo pugile italiano con una vittoria oltreoceano, che venne soprannominato appunto, l’Americano. Un Americano a Livorno sostituisce l’amaro al Vermouth rosso presente nella ricetta originale, per dare vita ad un gusto unico e inaspettato, in grado di stupire qualsiasi palato.

INGREDIENTI

3 cl di Artista
3 cl di Campari bitter Top soda

METODO

Versare gli ingredienti direttamente in un bicchiere Old Fashioned riempito con ghiaccio. Girare delicatamente e servire.

GUARNIZIONE

Guarnire con una fetta di arancia e la scorza di limone.

AMICO FRITZ

Noto per essere il “padre” del Negroni, è indiscutibilmente un altro classico intramontabile degli aperitivi. Creato da Gaspare Campari intorno al 1860, prese il nome attuale solo negli anni ’30, per celebrare il successo di Primo Carnera, il primo pugile italiano con una vittoria oltreoceano, che venne soprannominato appunto, l’Americano. Un Americano a Livorno sostituisce l’amaro al Vermouth rosso presente nella ricetta originale, per dare vita ad un gusto unico e inaspettato, in grado di stupire qualsiasi palato.

INGREDIENTI

4,5 cl di Artista
3 cl di succo di limone
1 cl di sciroppo di zucchero
8 cl di soda
2 dash di angostura

METODO

Prendere un bicchiere di tipo highball e riempirlo di cubetti di ghiaccio. Prendere uno shaker e, a sua volta, riempirlo di ghiaccio. Aggiungere nello shaker 1 cl di sciroppo semplice, 4,5 cl di Artista, 3 cl di succo di limone fresco e agitare. Rimuovere il ghiaccio dall’highball e versare il composto. Completare aggiungendo 8 cl di soda e due dash di angostura arancio.

GUARNIZIONE

Guarnire con scorza di limone da riporre all’interno dell’highball e una rondella di limone sul bicchiere. Servire senza cannuccia.

ARTISTA IN SIDECAR

Pur non essendo nota l’esatta origine del Sidecar, si ritiene che sia stato inventato all’Hôtel Ritz di Parigi, verso la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il cocktail, infatti, pare che fosse molto richiesto e amato da un ufficiale dell’esercito che, per l’appunto, arrivava all’Hotel sempre con il suo sidecar.

INGREDIENTI

5 cl di Artista
2 cl di Triple Sec
2 cl di succo di limone

METODO

Mescolare gli ingredienti nello shaker, riempito per metà di ghiaccio. Filtrare e servire in una coppetta da cocktail precedentemente raffreddata.

GUARNIZIONE

Guarnire con scorza di arancia o limone.
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MASCAGNI

Un cocktail d’autore, dal gusto deciso e prorompente, proprio come il grande musicista e compositore a cui è dedicato. Pietro Mascagni, il “Capobanda”, come amava definirlo D’Annunzio, è stato una figura di spicco della città di Livorno e che con le sue opere ha fatto la storia della musica a cavallo tra ‘800 e ‘900, occupando un posto di rilievo nel panorama musicale.

INGREDIENTI

6 cl di Artista
2 cl di Cointreau
Frutti di bosco
Basilico

METODO

Per questo cocktail la tecnica usata è lo Stir & Strain: mettere gli ingredienti in un highball riempire con ghiaccio e infine mescolare.

GUARNIZIONE

Guarnire con basilico e frutti di bosco.

MADAME SITRÌ

Il Madame Sitrì è la rivisitazione del Sex On The Beach, un cocktail a base di succo di mirtillo e vodka, che appartiene alla famiglia dei Cape Codder. Nacque negli Stati Uniti tra gli anni ‘70 e ’80, quando nei locali cominciò a diffondersi il consumo di vodka e i primi cocktail fruttati. Questa rivisitazione è un omaggio a Madame Sitrì, la tenutaria del bordello di alto bordo più famoso di Livorno. A lei si sono ispirati due artisti labronici: il primo fu il Maestro Natali, noto pittore livornese, che l’ha ritratta in un suo disegno del 1930; il secondo è il cantautore Bobo Rondelli, che le ha dedicato una canzone.

INGREDIENTI

4 cl di Artista
2 cl di liquore alla pesca
4 cl di succo di arancia 2 cl di purea di cranberry

METODO

Shakerare l’amaro Artista, il peach schnapps e di succo di arancia in uno shaker freddo e, successivamente, versare il contenuto in un tumbler alto, precedentemente riempito di ghiaccio. Senza mescolare, versare la purea di cranberry, in modo che il rosso della purea che per densità tenda a scendere e renda il cocktail di colore screziato.

GUARNIZIONE

Guarnire con una cannuccia, ed eventualmente con arancia, e servire.
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